Le 7 disavventure plausibili del comprare e vendere usato on line!

Le 7 disavventure plausibili del comprare e vendere usato on line!

Vendere usato on line è avvolto da un fascino sopravvalutato! Fra aspettative e realtà c'è quasi sempre il famoso mare di mezzo. Parti con la sensazione di dare una svolta alle tue magre finanze rivendendo gli antichi cimeli di famiglia e poi ti ritrovi con i capelli dritti o peggio ancora stempiato come Angelo per le esperienze accumulate nei vari tentativi! 

Nel mondo dell’usato, il risparmio ed il guadagno è spesso accompagnato da un brivido d’avventura. Ma attenzione! Navigare nel mare delle compravendite fai-da-te può trasformarsi in un’odissea di imprevisti. Ecco 7 disavventure che potresti incontrare e che noi abbiamo vissuto sulla nostra pelle! 

1. La spedizione fantasma

Hai trovato la borsa dei tuoi sogni e il venditore l’ha spedita… o almeno così dice. Peccato che il pacco si perda in una dimensione parallela. Addio borsa, addio soldi e da lì parte l'odissea con la ricerca dei track, delle chiamate ai  call center e degli appostamenti sotto casa in attesa del corriere che da elfo di babbo natale magicamente lo cominci a guardare come se fosse la reincarnazione del Grinch! E in quel caso fra chi spedisce e chi dovrebbe ricevere comincia la saga degna di un libro di Marquez! Auguri

2. La grande truffa del fake

Pensi di aver acquistato una Louis Vuitton, ma aprendo il pacco trovi una “Luis Vuiton” con una scritta traballante e un design che grida “mercatino del falso”, una puzza di plastica imbevuta nel petrolio ed una dustbag con la stessa morbidezza del cartongesso. Nella maggior parte dei casi la venditrice si giustificherà dicendo che era un regalo di una zia ormai passata a miglior vita, ma troverai anche l'insuperabile "si, ma è fatta bene"

3. La borsa con un passato oscuro

Hai mai pensato che quella borsa dal prezzo incredibilmente basso possa avere una provenienza… discutibile? Non vorrai mica ritrovarti con un pezzo ricercato (e non in senso positivo)! Ecco, se l'originalità è un presupposto primario, non si può chiudere un occhio nemmeno sulla provenienza! Ci è capitato infatti di avere proposte e di ricevere borse che hanno lasciato più di un dubbio sulla provenienza. Risultato? Un meraviglioso viaggio nei gironi danteschi della giustizia italiana nel tentativo di recuperare i soldi spesi ed assicurare alla giustizia il malfattore!  

4. I difetti nascosti (e non dichiarati)

“Perfetta, come nuova!” dice l’annuncio. Ma quando la borsa arriva, scopri che ha una cerniera rotta e una macchia di dubbia origine e quando tenti di rimarcare al venditore che il suo concetto di perfezione è opinabile se sei fortunata la risposta sarà "beh, è usata! se la volevi nuova non la pagavi così" . Su Vivovintage, ogni difetto è descritto chiaramente dalle foto: sappiamo quanto conti la trasparenza, ma non solo il nostro concetto di condizioni ottime può essere distante dal tuo e quindi hai il diritto del reso 

5. L’orrore della borsa sporca

Apri il pacco e vieni investita da un odore che sfida le leggi della chimica. Oppure trovi briciole di biscotti e residui di vecchi rossetti e cose che voi umani non potete immaginare e che non descrivo per non farvi risalire il pranzo di ferragosto il giorno di Santo Stefano. Per noi, igiene e cura sono fondamentali: le borse che vendiamo sono accuratamente controllate e pulite.

6. Controversie infinite con PayPal

Hai chiesto il reso perché la borsa non era quella promessa, ma convincere PayPal a volte è davvero difficile, non per altro per la serie di "prove" e chiamate da fare per avere i tuoi soldi indietro. Ecco con noi non servono controversie, al massimo ti chiederemo le ragioni della tua scelta per migliorarci e  le politiche di reso sono semplici e chiare: nessun dramma, solo soluzioni.

7. Il venditore fantasma

Dopo aver inviato il pagamento, il venditore scompare come un personaggio di un thriller. Nessuna risposta, nessuna borsa, nessun profilo perchè magari vieni persino bloccato e così come un moderno gioco dell'oca ti ritrovi al punto 6. Fatti un giro su Paypal. Scegliendo Vivovintage, interagisci solo con professionisti affidabili, senza sorprese.

8. L'odiatrice seriale

E dulcis in fundo c'è lei. Quella che ti fa mille richieste alla quale ti scapicolli per rispondere a tutte e a tutte le ore, ma all'ennesima richiesta alla quale dai una risposta non immediata, comincia con accuse che vanno dalla scarsa professionalità all'omicidio di Jhon Lennon o allo scioglimento degli 883. Esistono sono in mezzo a noi. 

Perché affidarsi a Vivovintage.com?

Semplice: con noi, compri e vendi senza pensieri. Garantiamo, igienizziamo, descriviamo con precisione e ci occupiamo di tutto il processo e nonostante evidenti disagi esistenziali cerchiamo di tenerli fuori dal nostro lavoro. Il costo leggermente più alto rispetto ai privati? Ecco, valuta ogni  ogni singolo servizio e giudica tu se è un sovrapprezzo che sei disposta a pagare oppure no.

In un mondo di rischi fai-da-te, Vivovintage è la bussola che ti guida verso una compravendita sicura, trasparente e senza sorprese (a parte la gioia di ricevere la borsa perfetta).

 

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