VINTAGINA (NON) FA RIMA CON ZIA GINA

VINTAGINA (NON) FA RIMA CON ZIA GINA

Preparate le tisane drenanti e mettetevi comode Signore,

il momento è catartico: proprio oggi e proprio qui - nel vostro BLOG ormai preferito (vero???) - ci apprestiamo a sfatare un MITO:

quella borsina di pelle marrone tonalità tristezza che ho trovato nel baule di mia nonna È VINTAGE o NON LO È?

Prima di darvi la soluzione ci vuole una spiegazione (... e quei due o tre aneddoti che muoio dalla voglia di raccontarvi!); sì perché devo darvi una brutta notizia Sorelle: non basta acquistare la borsa di cinque collezioni fa per darsi le arie da amanti del Vintage, il vostro appellativo di VINTAGINE ve lo dovete guadagnare !

Lasciatemi precisare inoltre che, qui a VIVO VINTAGE, prima che Vintage Addicted noi siamo Borsa Addicted ... o per meglio dire Borsa Ossessionatiproprio !

Motivo per cui QUI non troverai solo le borse vintage trattate in argomento, ma ne troverai anche di nuovissime, di mai usate, di ultima collezione, di usate ma in eccellenti condizioni, di usatissime ma in condizioni ottime ecc.

Noi le amiamo e le vogliamo tutte (o quasi .. le Liu Jo vi prego no, e neanche le Alviero Martini, le Armani Jeans e simili ..) quindi, se stai pensando di vendere la tua proponicela e se stai pensando di acquistarne un’altra CLICCA QUI!

Comunque, mettete l’acqua a bollire e cominciamo dalle basi.

I Mercatini&Co della terza domenica del mese che tanto vi piacciono vedono la luce alla fine degli anni ‘60, più o meno quando quella simpatica canaglia di Andy Warhol porta in auge l’arte del recupero e i Figli dei Fiori - anticonformisti, ribelli e poco simpatizzanti di acqua e sapone - cominciarono a preferire il riuso e a snobbare stilisti e griffe scegliendo invece uno stile tutto loro (e lasciamo loro ragazze: i jeans a zampa solo se raggiungi il metro e 80 e sei una bionda naturale).

CHICCA TIME: il primo negozio second hand apre i battenti nel 1965 a New York e viene battezzato da Harriet Love “Vintage Chic”.

Ma, diciamoci la verità, il Vintage di cui abbiamo parlato finora di Chic aveva ben poco, per non dire niente: cappotti infeltriti e accessori mezzi rotti non sono proprio la nostra cosa preferita

(se lo sono, sei quella che Manu chiama una LANACOTTA ... e qui parla Manu: anche se hai pianto tutte le tue lacrime con “Chiamatemi Anna” butta immediatamente quei calzettoni a righe!).

Il Vintage che piace a noi è quello che deriva dal latino vendēmia: quello fatto di oggetti, abiti e accessori che hanno sì almeno 20 anni ma che in queste due decadi hanno acquistato valore e non muffa, proprio come fa il buon vino.

Icone già del loro tempo insomma altrimenti non parliamo OLD BUT GOLD (tradotto letteralmente : vecchio ma d’oro) ma solo di OLD.

SECONDA CHICCA TIME: questo Vintage qui prende forma negli anni ‘90 e uno degli esempi più alti ce lo regala Julia Roberts nel 2001. Pretty Woman riceve il Premio Oscar per il film “Erin Brokovich” fasciata in un meraviglioso abito di Valentino indossato 8 anni prima dalla nostrana Più amata dagli Italiani (alias Lorella Cuccarini) nientepopodimeno che sul palco dell’Ariston a Sanremo!!!

(Questa roba fighissima l’ho letta sul web ma, sia chiaro, per noi Dive - io e la Roberts - vale il Cit. e non il copia!)

Tutto questo per dirvi cosa care - ormai possiamo dircelo - VINTAGINE ???

In ordine più o meno questo:

- che quella borsina famosa di inizio articolo non è VINTAGE, è VECCHIA e che se non è un ricordo a cui tiene il tuo cuore non ci tiene neanche il tuo armadio quindi BUTTALA!!!

- che quel bauletto che hai trovato nel mercatino bellino di metà articolo non è il pezzo vintage introvabile che ommioddiowow ma che non per questo non può essere un accessorio fantastico da indossare con orgoglio

- che se decidi di acquistarlo attenta a come lo abbini: una bella borsa in pelle può darti quell’aria languida e retrò da francesina sexy amante della lettura ma se esageri pure con il vestito vintage e il cappotto vintage sembri poi Nonna Granny e non più Lolita.

Se non sei ancora sicura di aver afferrato il concetto o hai bisogno di delucidazioni, puoi sempre scriverci al 346 7350973.

Lì trovi Cinzia, a lei puoi mostrare tutte le tue tracolle, borse a spalla, bauletti, secchielli ecc: ti farà una valutazione e tu potrai decidere di tenerla o darla in adozione, saremo poi noi a trovargli un’altra mamma.

P.S.: se le hai già mandato delle foto e non ti ha ancora risposto non pensare si sia dimenticata di te , sono possibili solo queste opzioni: sta scartando con delicatezza le borse lasciate in eredità da nonne poco amorevoli, sta studiando la migliore offerta d’acquisto, sta ritirando quelle meraviglie che tu poi PUOI COMPRARE QUI.

La tisana è finita, appuntamento alla prossima settimana Amiche e... vi anticipo, sabato sarà meglio prepariate lo Champagne !

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