📦 Come conservare (davvero) la tua Louis Vuitton: senza metterla in una campana di vetro!

📦 Come conservare (davvero) la tua Louis Vuitton: senza metterla in una campana di vetro!


Ciao Vintagina!

parliamoci chiaro: conservare bene una Louis Vuitton non significa buttarla nell’armadio tra il piumino dell’inverno 2009 e la borsa della palestra.
Significa rispettare il suo valore, proteggerla con amore, e — perché no — farla durare abbastanza da poterla tramandare, rivendere (magari a noi)  o semplicemente… risfogliare come un album di ricordi.

La buona notizia?
Ci sono regole semplicissime, alcune direttamente dalla Maison Louis Vuitton, altre testate ogni giorno nel nostro laboratorio.

Pronta? Cominciamo!

✨ 1. Mai schiacciata, mai piegata (non è un origami)

Le borse Louis Vuitton non sono fatte per essere ripiegate come un panino da asporto.
Speedy, Neverfull, Alma & co. amano mantenere la loro forma originale.

Consiglio pratico:
👉 Riempila con carta bianca, pulita e priva di acidi.
❌ Niente giornali (a meno che tu non voglia la stampa del 2006 sulla fodera interna).

✨ 2. La dustbag è tua amica… ma non è un sarcofago

Conservarla nella sua dustbag originale è ottimo.
Ma attenzione: niente scatole ermetiche, niente ambienti in stile bunker nucleare.

Perché?
Pelle e tela devono respirare, come noi a fine giornata.

👉 Conserva la tua Louis in un luogo asciutto, arieggiato, lontano da fonti di umidità e… da coinquiline distratte, non hai idea di quante invocazioni celestiali facciamo quando ci arriva una LV che sa di cantina! 

✨ 3. Niente sole diretto, niente stufe (non deve abbronzarsi)

Il sole è fantastico per i selfie, pessimo per le borse.
E anche il termosifone non è esattamente il BFF della vacchetta naturale.

Evita:
☀️ finestre assolate
🔥 fonti di calore diretto
🚗 lunotti delle auto d’estate (R.I.P. canvas)

✨ 4. Umidità? Solo nei film d’amore

Se la tua Louis inizia a “profumare di cantina”… abbiamo un problema.
Muffe, odori, macchie: il lato oscuro dell’umidità.

Soluzione veloce:
👉 Un sacchettino anti-umidità (di quelli neutri, mai a contatto diretto con la pelle).
💡 TOGLILE DA LIIIIIIIIII

✨ 5. Tracolle e manici: no alla palestra!

Mai lasciare la borsa appesa per mesi: il peso può deformare manici e spallacci, soprattutto se in vacchetta.

👉 Conserva la tua borsa appoggiata, con la tracolla staccata o piegata all’interno.
Le borse, come noi, hanno bisogno di relax.

 

6. Niente tessuti scuri nei paraggi

Sembra ovvio, ma vale la pena ricordarlo: tessuti scuri o ruvidi possono lasciare tracce permanenti.

👉 Quando la riponi, falla riposare sola.
Magari su un panno chiaro e pulito, in totale comfort.
(Vuoi farle fare il turno di notte con il giubbotto in denim? No grazie.)

✨ 7. Ogni tanto, falle una coccola

Non serve lucidarla con il violino in sottofondo, ma…
una borsa dimenticata troppo a lungo tende a “spegnersi”.

Fai così:
👉 prendila, aprila, muovila un po’, controlla che stia bene.
Un gesto semplice che fa la differenza.

👜 Bonus tip da Vivo Vintage:

Ogni borsa è diversa.
Una Speedy vintage reagisce in modo diverso da una Coussin nuova.
Per questo, nel nostro laboratorio usiamo materiali, supporti e accortezze diversi in base al tipo di canvas, alla vacchetta, agli interni e agli inserti metallici.

💡 Hai dubbi su come conservare la tua?
Scrivici, o dai un’occhiata al nostro blog per altri consigli.

📍 In conclusione:

Conservare una Louis Vuitton non è complicato, basta un po’ di attenzione (e amore).
E se le dai cura oggi, ti ripagherà per molti anni con fascino, valore e storie da portare a spasso e se proprio ti stanchi di tutte queste attenzioni... vendicela! noi l'ameremo come l'hai amata tu (agli inizi)

✨ E se stai cercando la tua prossima borsa da custodire, beh…
👉 Dai un’occhiata qui: ci sono delle meraviglie che aspettano solo te.


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